Quando fa freddo è sempre un piacere mangiare qualcosa di caldo e siccome da alcuni giorni sembra quasi di stare in autunno anzichè primavera; ieri per pranzo ho deciso di preparare una gustosa pasta e ceci.
Un ottimo comfort food, molto sostanzioso e proteico che in Italia ha diverse varianti e la versione che vi propongo oggi è quella romana che preparava sempre mia nonna e che prevede l'utilizzo del pomodoro e delle alici.
A Roma si usava mangiare questo piatto il venerdi, giorno di magro o nei giorni di Vigilia.
Ingredienti per 4 persone:
- 460 g di ceci in vetro (per me Valfrutta)
- 1 spicchio d'aglio
- 3/4 alici sott'olio
- Olio extra vergine di oliva
- Rosmarino
- 300 g di fettuccine secche all'uovo
(per me Emiliane Barilla)
- Pecorino romano grattugiato (facoltativo)
Preparazione
Mia nonna usava sempre i ceci secchi mettendoli a bagno la sera prima in acqua fredda e il giorno dopo li metteva a cuocere in abbondante acqua salata con dei rametti di rosmarino. per circa 2/3 ore.
Io questa volta per velocizzare la preparazione ho usato dei ceci sodi e molto saporiti in vetro della Valfrutta.
In una padella con dell'olio extra vergine fare soffriggere uno spicchio d'aglio, aggiungere le alici schiacciate con una forchetta.
Unire 4/5 cucchiai di passata di pomodoro, mezzo bicchiere di acqua di cottura dei ceci, un pizzico di sale, pepe e lasciare restringere la salsa a fuoco vivace per 7/8 minuti.
Aggiungere il sugo ai ceci e alla loro acqua, inserire un rametto di rosmarino e lasciare insaporire per 10 minuti.
Quando la minestra riprenderà a bollire, mettere le fettuccine spezzate e lasciare cuocere per il tempo indicato sulla confezione.
La minestra deve risultare abbastanza densa, quindi io frullo in un mixer una parte dei ceci per rendere il tutto più cremoso.
Se vi piace, prima di servire si può aggiungere una bella spolverata di pecorino romano grattugiato al momento ( mia nonna lo faceva sempre ).
Auguro un buon weekend a tutti e ci vediamo presto con nuove ricette sempre nella mia cucina.
Bacioni icetta della pasta e ceci alla romana quindi è proprio quello che ci vuole in queste primi giornate di freddo! Preparata con pochi semplici ingredienti, genuini e sfiziosi questa calda minestra pessere preparata
tempo anche da chi non è particolarmente esperto.
Un piatto sostanzioso, ricco e proteico che ha diverse varianti in Italia. C’è la versione toscana in bianco e con il rosmarino, quella napoletana molto asciutta e cremosa e quella alla romana con il pomodoro e le acciughe che vi racconteremo oggi!
Decidete prima di tutto se usare i ceci secchi o quelli precotti delle scatole; se userete i primi dovrete metterli a bagno in acqua per una notte intera o comunque per almeno 12 ore.
Una volta ammorbiditi, scolateli per bene e poi lessateli in abbondante acqua con un rametto di rosmarino per circa 2 ore.
Nel frattempo prendete una pentola e fate soffriggere uno spicchio di aglio tritato con l’olio; quando l’aglio si sarà dorato versateci le acciughe che avrete lavato con cura, spinato e fatto a pezzetti. Continuate a soffriggere tutto insieme e solo quando le acciughe sembreranno ben amalgamate e sciolte aggiungete quattro o cinque cucchiai di passata di pomodoro e un pochino di acqua di cottura dei ceci.
Fate cuocere il tutto per una decina di minuti poi togliete il rosmarino dai ceci e uniteli a questo condimento. Mescolate tutto insieme e non appena l’acqua prenderà il bollore versate la pasta e lasciate cuocere seguendo i minuti riportati sulla scatola.
Quando arriva il freddo ciò che più fa piacere è mangiare qualcosa di caldo e soprattutto di molto gustoso; la ricettaQuando arriva il freddo ciò che più fa piacere è mangiare qualcosa di caldo e soprattutto di molto gustoso; la ricetta della pasta e ceci alla romana quindi è proprio quello che ci vuole in queste primi giornate di freddo! Preparata con pochi semplici ingredienti, genuini e sfiziosi questa calda minestra può essere preparata con facilità e poco tempo anche da chi non è particolarmente esperto.
Un piatto sostanzioso, ricco e proteico che ha diverse varianti in Italia. C’è la versione toscana in bianco e con il rosmarino, quella napoletana molto asciutta e cremosa e quella alla romana con il pomodoro e le acciughe che vi racconteremo oggi!
Decidete prima di tutto se usare i ceci secchi o quelli precotti delle scatole; se userete i primi dovrete metterli a bagno in acqua per una notte intera o comunque per almeno 12 ore.
Una volta ammorbiditi, scolateli per bene e poi lessateli in abbondante acqua con un rametto di rosmarino per circa 2 ore.
Nel frattempo prendete una pentola e fate soffriggere uno spicchio di aglio tritato con l’olio; quando l’aglio si sarà dorato versateci le acciughe che avrete lavato con cura, spinato e fatto a pezzetti. Continuate a soffriggere tutto insieme e solo quando le acciughe sembreranno ben amalgamate e sciolte aggiungete quattro o cinque cucchiai di passata di pomodoro e un pochino di acqua di cottura dei ceci.
Fate cuocere il tutto per una decina di minuti poi togliete il rosmarino dai ceci e uniteli a questo condimento. Mescolate tutto insieme e non appena l’acqua prenderà il bollore versate la pasta e lasciate cuocere seguendo i minuti riportati sulla scatola. della pasta e ceci alla romana quindi è proprio quello che ci vuole in queste primi giornate di freddo! Preparata con pochi semplici ingredienti, genuini e sfiziosi questa calda minestra può essere preparata coQuando arriva il freddo ciò che più fa piacere è mangiare qualcosa di caldo e soprattutto di molto gustoso; la ricetta della pasta e ceci alla romana quindi è proprio quello che ci vuole in queste primi giornate di freddo! Preparata con pochi semplici ingredienti, genuini e sfiziosi questa calda minestra può essere preparata con facilità e poco tempo anche da chi non è particolarmente esperto.
Un piatto sostanzioso, ricco e proteico che ha diverse varianti in Italia. C’è la versione toscana in bianco e con il rosmarino, quella napoletana molto asciutta e cremosa e quella alla romana con il pomodoro e le acciughe che vi racconteremo oggi!
Decidete prima di tutto se usare i ceci secchi o quelli precotti delle scatole; se userete i primi dovrete metterli a bagno in acqua per una notte intera o comunque per almeno 12 ore.
Una volta ammorbiditi, scolateli per bene e poi lessateli in abbondante acqua con un rametto di rosmarino per circa 2 ore.
Nel frattempo prendete una pentola e fate soffriggere uno spicchio di aglio tritato con l’olio; quando l’aglio si sarà dorato versateci le acciughe che avrete lavato con cura, spinato e fatto a pezzetti. Continuate a soffriggere tutto insieme e solo quando le acciughe sembreranno ben amalgamate e sciolte aggiungete quattro o cinque cucchiai di passata di pomodoro e un pochino di acqua di cottura dei ceci.n facilità e poco tempo anche da chi non è particolarmente esperto.
Un piatto sostanzioso, ricco e proteico che ha diverse varianti in Italia. C’è la versione toscana in bianco e con il rosmarino, quella napoletana molto asciutta e cremosa e quella alla romana con il pomodoro e le acciughe che vi racconteremo oggi!
Decidete prima di tutto se usare i ceci secchi o quelli precotti delle scatole; se userete i primi dovrete metterli a bagno in acqua per una notte intera o comunque per almeno 12 ore.
Una volta ammorbiditi, scolateli per bene e poi lessateli in abbondante acqua con un rametto di rosmarino per circa 2 ore.
Nel frattempo prendete una pentola e fate soffriggere uno spicchio di aglio tritato con l’olio; quando l’aglio si sarà dorato versateci le acciughe che avrete lavato con cura, spinato e fatto a pezzetti. Continuate a soffriggere tutto insieme e solo quando le acciughe sembreranno ben amalgamate e sciolte aggiungete quattro o cinque cucchiai di passata di pomodoro e un pochino di acqua di cottura dei ceci.
Mi piace tantissimo questa ricetta.
RispondiEliminaGrazie per averla condivisa.
Un abbraccio
La mangerei con qualsiasi temperatura da quanto mi piace, ma con il freddo che ho oggi ancora di più !!!!! Deliziosa. Un abbraccio cara
RispondiEliminaCon il calo delle temperature di questi giorni, questo piatto è proprio invitante :-P
RispondiEliminaBuon we Fabiola <3
Buonissima! Anchio la faccio simile, ma senza alici e pecorino, io metto il parmigiano! Un abbraccio e buona giornata
RispondiEliminaCara Fabiola, che piatto!!! io lo mangio con gli occhi!!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Molto buona io adoro i ceci ma dovrò mettere pochissima pasta purtroppo.... prendo nota di tutto però. Buona fine settimana.
RispondiEliminaQueste ricette della tradizione e con il valore aggiunto della nostalgia hanno un valore in più, buonissima in tutte le stagioni!!!
RispondiEliminaBaci
In questi giorni di freddo questo piatto è davvero prezioso: è bellisssimo e certamente una bontà, bravissima Fabiola, un bacio!
RispondiEliminaChe buona! Il classico vince sempre!
RispondiEliminaé maravilhoso !! grão de bico na sopa adoro !!!!
RispondiElimina:o)
Con questo freddo ci starebbe benissimo per cena!!!! Io l'adoro! smack e buon w.e. :-*
RispondiEliminagrazie a tutti
RispondiEliminaCara Fabiola grazie infinite per aver condiviso la ricetta di tua nonna:oltre che buonissima e' speciale in quanto sono sicura che per te riveste un certo valore affettivo!:))).
RispondiEliminaInoltre la trovo davvero ottima,goduriosa e troppo sfiziosa,adoro i ceci e tutti i legumi in genere,la proverò sicuramente,mi ha fatto venire un'acquolina incredibile,la tua pasta e ceci ha un aspetto troppo invitante!;).
Un bacione,buon fine settimana e i miei migliori complimenti,bravissima come sempre:)).
Rosy
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaIo non adoro i ceci... Però proprio venerdì scorso ho assaggiato a Roma un piatto di ceci passati ed erano buonissimi! Proverò anche questi!
RispondiEliminaBuon Lunedì, Luisa