24 novembre 2020
Grazie ad una confezione di farina per polenta che stava per scadere nella mia dispensa, ho realizzato gli zaletti: biscotti della tradizione veneta, prodotti con farina di mais e uvetta.
Il nome deriva dalla colorazione gialla che assumono a fine cottura grazie all'utilizzo di questa farina, che ha anche il pregio di rendere questi dolci molto friabili.
Perfetti a fine pasto accompagnati con vini dolci come malvasia, vin santo o zibibbo.
Io comunque li ho graditi anche a colazione inzuppati in una tazza di latte o vicino ad un caffè.
Preparateli per le prossime festività per regalarli a parenti e amici.
Ingredienti per circa 40-50 biscotti:
- 180 g di farina di mais per polenta
- 120 g di farina 00
- 120 g di zucchero
- 2 tuorli
- 100 g di burro
- 100 g di uvetta sultanina
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- Scorza di 1 limone
- Una bustina di vanillina
- Grappa o rhum per ammorbidire uvetta
- Un pizzico di sale
- Zucchero a velo q.b.
Preparazione
Ammollate l'uvetta in una soluzione di acqua e grappa (oppure rhum).
Unite le farine in una ciotola, e al centro mettete il burro morbido, il sale, zucchero, la vanillina e il lievito.
Iniziate ad impastare un poco e aggiungete l'uvetta ben strizzata.
Inserite i rossi d'uovo, la scorza di limone e finite d'impastare.
Formate dei cilindri, tagliate dei pezzetti d'impasto e appiattiteli con le mani.
Trasferite i biscotti su una placca foderata con carta forno e fate cuocere in forno ventilato preriscaldato a 180° per circa 15-20 minuti.
Fate raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo.
Si conservano circa 15 giorni chiusi in una scatola per biscotti.
Una buona giornata e a presto con nuove ricette.
Che buoni! Li conosco.
RispondiEliminaMa quanto sono belli? Un caro saluto Fabiola
RispondiEliminaLi conosco bene, sono di una bontà paradisiaca :) Un bacio
RispondiEliminaChe buoni devono essere...sai che non li ho mai assaggiati? devo assolutamente prepararli! un abbraccio cara.
RispondiEliminaAmo i dolci con la farina di mais, e i tuoi chissà che buoni che sono. Buona serata cara, a presto.
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