24 giugno 2016
Buon venerdi a tutti, oggi pesce più precisamente polpo. La ricetta del giorno : "Tiella di Gaeta " è una gustosa torta salata farcita con polpi, tipica della cucina laziale. Qualche tempo fa stavo vedendo un programma " Unti e Bisunti " che parla di cucina e di piatti tipici della varie regioni italiane, dove cucinavano questo piatto. Mi era piaciuto molto e oggi ho deciso di provare a prepararlo.
La tiella è una pietanza povera, riscoperta in quest'ultimi anni. Oggi a Gaeta ( bellissimo comune italiano della provincia di Latina nel Lazio meridionale, che merita di essere visitato sia per il paesaggio e le bellezze architettoniche, che per l'ottimo cibo ) rappresenta una specialità apprezzata e ricercata sia dai turisti che dagli abitanti dei paesi vicini. In quest'ultimi anni l'
Associazione Gaetavola sta cercando di recuperare le tradizioni culturali ed enogastronomiche della sua terra: oltre ad organizzare manifestazioni gastronomiche sui prodotti tipici, è riuscita a far ottenere alla tiella il marchio
Denominazione Comunale d' Origine De.Co., attribuitole dal comune di Gaeta nel 2005.
La ricetta originale della tiella di Gaeta è segreta, quella che oggi vi propongo è una versione che spero sia simile all'originale.
Ingredienti per una teglia di 28 cm circa di diametro:
- 500 g di farina
- 25 g di lievito di birra
- 3 cucchiai di olio di oliva
- 200 ml di acqua tiepida
- 700 g di polpo bollito
- 100 g di olive di Gaeta snocciolate
- 300 g di patate bollite
- 100 g di pomodori pelati
- Prezzemolo
- Peperoncino
- Aglio
- Sale
Preparazione:
Preparate l'impasto per le basi di pasta della tiella, mettendo l'acqua tiepida con il lievito in una ciotola. Aggiungere la farina man mano, inserire l'olio e il sale e continuare ad impastare per circa 10 minuti fino ad arrivare ad un impasto omogeneo. Coprite con uno strofinaccio e fate lievitare per circa 1 ora in un ambiente caldo ( io ho fatto lievitare nel forno spento con luce accesa ). Nel frattempo preparate il ripieno tagliando il polpo ( che avete cotto e lasciato raffreddare nella stessa acqua di cottura ) bollito a pezzetti e condendolo con olio, aglio intero che ho poi tolto, prezzemolo, ( io l'ho omesso perchè ai miei figli non piace ) peperoncino, i pomodori pelati, ( io ho usato i pomodori del mio orto facendoli sbollentare in acqua bollente per 2 minuti, ho tolto la pelle e tagliato a pezzi ) le olive snocciolate e ho aggiunto anche delle patate lesse che stanno bene con il polpo; anche se la ricetta non le prevedeva. Fate insaporire il tutto per 15/20 minuti.
Prendete metà dell'impasto e stendetelo con un mattarello fino ad ottenere una sfoglia dello spessore inferiore ad 1 cm. Ungete una teglia tonda di 28 cm di diametro e foderatela con il disco di pasta.
Mettete il ripieno sulla pasta e ricoprite con un disco di pasta come quello preparato in precedenza, unendo i due dischi con una lieve pressione su tutto il bordo. Bucherellate con i rebbi di una forchetta la superficie e spennellate con dell'olio.
Infornate la tiella di Gaeta a 180° per circa 40 minuti, fino a far diventare la pasta dorata ( verificate la cottura in base al vostro forno, il tempo è sempre indicativo ). Servite tiepida, a fette. Io l'ho mangiata il giorno dopo fredda ed era sempre buonissima. E' un piatto unico molto sostanzioso, ma può essere servita anche come antipasto in piccole porzioni.
Un saluto e ci vediamo presto sempre qui, un bacio Fabiola.